Emozioni condivise anche in un workshop virtuale
In questo periodo di lockdown e di distanziamento sociale, il bisogno di sentirsi uniti e di socializzazione è ancora più sentito.
L'incertezza di quando si aprirà la fase 2 e soprattutto l'incertezza di quando potremo ritornare ad uscire e riprendere in parte ( non sarà mai come prima) la nostra esistenza, rende ancora più necessario trovare occasioni di condivisione. Soprattutto confrontarsi, capire che non siamo soli a provare le nostre emozioni, che siamo tutti sulla stessa barca, che non ci salveremo da soli, è un bisogno davvero condiviso.
Lo abbiamo sperimentato ancora una volta nel nostro workshop online di Art Coaching, uno smart team coaching, dal titolo "Le parole per dirlo" dove le partecipanti hanno esternato i loro sentimenti, emozioni, stati d'animo. Perché se l'emozione dura pochissimo, è lo stato d'animo, originato dall'emozione può durare da una secondo a una vita intera. Allora diventa importante riuscire a diventare indipendenti a livello emotivo. Consapevoli quindi dei propri stati d'animo, si è passato alla loro visualizzazione. Un vocabolario cromatico per definire ogni emozione, 5 le principali : paura, tristezza, rabbia, disgusto e allegria. Presa coscienza delle proprie emozioni si è passato ad analizzarle e visualizzarle sul proprio corpo, perché psiche e soma sono intimamente connessi. E' il nostro corpo che percepisce l'emozione prima ancora di averla elaborata a livello cognitivo. Poi un atto creativo liberatorio, la realizzazione di un mandala, simbolo spirituale potente perché siamo tutti intimamente connessi. Sempre. Anche se lontani fisicamente. Un incontro virtuale. Uno smart team coaching. Un team building in remoto. #distantimauniti.